Dopo il grande successo organizzativo del torneo casalingo si cercherà gloria in terra abruzzese il prossimo 10 giugno
Old Rugby Amatori Anzio

01/06/2012 - Anche per quest’anno gli Old Rugby Amatori Anzio, hanno dimostrato appieno di saper organizzare un torneo di rugby old degno della città di Anzio, infatti il 14 aprile u.s., a dispetto delle avverse condizioni meteo, gli old di Anzio hanno organizzato una Manifestazione con la (M) maiuscola, purtroppo, come detto, le condizioni meteo non hanno permesso l’affluenza di amici e di tutti i piccoli giocatori sul campo di rugby. All’appuntamento mancavano i bambini dell’Ostia, ma in compenso sono giunti gli under 10 e 12 del Latina e dei Gladiatori di Roma che unitamente ai pari età dell’Anzio Rugby club, hanno dato vita ad una serie di avvincenti incontri, dimostrando pianamente che il rugby è uno sport di “fango e sudore” come lo si usa definirlo. Il campo infangato ha fatto il resto, infatti i ragazzi, si sono divertiti moltissimo giocando su un simile campo, è vero, si sono inzuppati e sporcati di fango ma chi non vorrebbe tornare indietro e sporcarsi ancora di fango mentre gioca con gli amici e, come diciamo noi a tutti i ragazzi (e non) il rugby permette anche questo ossia di sporcarsi senza che la mamma (o la moglie) ti possa rimproverare. Alla presenza di molti familiari ed amici, i ragazzi hanno dato tutto sul campo e non importa chi ha vinto o ha perso, l’importante è che tutti si siano divertiti praticando uno degli sport più belli e affascinanti, sfatando finalmente lo stereotipo che definisce il rugby “violento”. Loro ne sono stati la riprova. Al termine degli incontri, una sana e corroborante doccia calda e subito tutti seduti intorno da un tavolo per consumare il fatidico “Terzo Tempo”, un buon piatto di pasta e tanti dolci per tutti hanno fato da sfondo anche alle premiazioni, infatti a tutti i ragazzi gli Amatori Anzio hanno consegnato un cappellino con lo stemma del torneo e ad ogni capitano, l’ambito trofeo. Ci ha riempito il cuore di gioia il vedere questi piccoli atleti, prima accanirsi sul campo giocando senza timori e con tanta grinta e poi, tutti uniti a festeggiare insieme e come dicono gli anglosassoni “THIS IS A RUGBY” anche questo è Rugby. Poi la giornata è proseguita sino all’arrivo delle squadre Old partecipanti al torneo ossia i Gladiatori Old di Roma, l’Avezzano Old ed i Beerbanti di Ascoli Piceno. Tanti amici vecchi e nuovi non più giovanissimi che da li a poco avrebbero dato vita al torneo old. I Beerbanti hanno schiarato in campo anche un settantenne ed un sessantenne, riconoscibili in campo dai calzoncini viola e rossi. La distinzione è d’obbligo in quanto durante gli incontri, chi indossa questi pantaloncini, per ovvi motivi non può essere placcato, ma va solamente ostacolato.
Probabilmente anche a qualcuno che è in alto nei cieli e ama il rugby è piaciuto il nostro torneo, infatti, prima dell’incontro iniziale che ha visto contrapporsi noi dell’Anzio e i Gladiatori, il cielo si è leggermente aperto facendo uscire un timidissimo sole, a questo punto, il campo inzuppato ma morbido, ed il timido sole (situazioni ottimali) hanno accompagnato tutti gli incontri permettendo ad altri spettatori, di accorrere sul campo. Non citeremo i risultati delle partite perché come old, il risultato viene per ultimo, l’importante è che tutti si siano divertiti e soprattutto che nessuno si sia infortunato, anche questo a dimostrazione che il rugby si può veramente giocare a tutte le età. Non sono mancati scontri e mischie che nulla hanno da invidiare ad incontri di squadre più blasonate, insomma questi “vecchieti” si sono dati da fare con grinta e lealtà e nel massimo rispetto delle regole, regole che sono state fatte rispettare in campo in modo egregio dall’amico Luca Santarcangelo giocatore dell’Anzio Rugby Club che ha vestito per tutti gli incontri l’abito da arbitro. Noi non possiamo che ringraziarlo in quanto sappiamo come sia difficile arbitrare squadre di old e lui, caparbiamente, c’è riuscito appieno. Al termine degli incontri, eccoci tutti riuniti sotto un capannone all’uopo acquistato dagli Amatori Anzio per partecipare insieme al conviviale e unicamente caratteristico “terzo tempo” fatto di lasagne, frittura di pesce, fagioli conditi con frutti di mare e tanto, tanto vino e birra. I canti goliardici, tipici dei giocatori di rugby hanno fatto da degna cornice. Poi le premiazioni che hanno visto la presenza gradita dell’amico Franco Cioni ex terza linea della nazionale italiana di rugby al quale è stato dato l’onere e l’onore di premiare tutti i capitani delle quattro formazioni intervenute. Altra gradita presenza è stata quella dell’Assessore Giuseppe Mercuri, che da vero amente di questa disciplina sportiva, nonché amico di tutti noi, non ha voluto mancare all’evento.
Altri riconoscimenti sono stati consegnati all’amico Flavio Vasoli, Presidente dell’Anzio Rugby Club, all’arbitro Luca Santarcangelo e ad un amatore old particolare, il nostro Stefano Marrano (per tutti noi Aigor). Ci è sembrato giusto premiare lui per il suo impegno in quanto pur vivendo a Roma, due volte la settimana ci raggiunge sul campo di Anzio per gli allenamenti. Poi la serata è trascorsa tra canti, inni e grandi bevute (tanto c’erano gli autobus che avrebbero ricondotto tutti a casa). E’ stato faticoso organizzare il tutto ma ci sentiamo onorati di averlo fatto e molto soddisfatti di come è andata la manifestazione, abbiamo lavorato tanto, anche sotto l’acqua battente e, probabilmente quel colui che dimora nell’alto dei cieli, ama il rugby e ci ha premiato anche per questo facendo fare capolino al sole.
Nei giorno seguenti, molti sono stati gli attestati di stima e ringraziamenti che ci sono giunti sia telefonicamente che tramite e-mail o sui social network tipo facebook da parte di tutti i partecipanti e ciò ci ha reso veramente felici. Ormai il torneo rugby old “Città di Nerone”, giunto alla sua terza edizione, è divenuto un appuntamento fisso per il circuito rugbistico italiano ed internazionale. Noi continuiamo a lavorare affinché nelle prossime edizioni si possano ospitare squadre estere e vedrete che prima o poi, anche questo sogno si avvererà. Ora permetteteci di ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato affinché la manifestazione potesse essere organizzata al meglio, ossia l’Amministrazione comunale di Anzio, tutti gli sponsor, gli amici tra i quali ci sentiamo di segnalare il Presidente della Pro loco di Anzio il sig. Augusto Mammola che ci ha gentilmente consesso l’uso dei tavoli e della friggitrice, Fabio Sciortino (l’uomo della frittura di pesce), che con la sua magistrale opera ha fritto tutto quello che c’era da friggere ottenendo plausi da tutti e poi in ultimo (solo per fini di redazione) ma per noi non lo saranno mai, tutte le nostre mogli, figli, figlie, amiche, mamme ed i papà dei piccoli giocatori che ci hanno aiutato prima, durante e dopo la manifestazione a dimostrazione che il rugby unisce a tal punto da creare una sorta di grande famiglia allargata. Ringraziamo anche il pubblico che ci ha seguito e sostenuto durante gli incontri e a tutti diamo appuntamento alla prossima edizione che sarà la IV^. Ora il prossimo appuntamento per gli Amatori Rugby Old di Anzio sarà quello molto impegnativo del 10 giugno dove la squadra anziate parteciperà in quel di Avezzano al torneo rugby old città di Avezzano. Ricordiamo infine, che al compimento dei 35 anni di età, tutti possono far parte degli Old Rugby Amatori Anzio e per fare ciò, basta recarsi tutti i lunedì e giovedì dalle ore 20,00 alle 22,00 circa sul campo di gioco sito in Anzio Piazzale Ardea 2, (alle spalle della caserma dell’E.I.) oppure, chiedere informazioni telefonando al nr. 349/8434302.


Autore: Ufficio stampa
Old Rugby Amatori Anzio